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Pubblicata il 13/09/2002
Nel rosso
del tramonto
il triste
suo cantare
trema
nell'aria come
un sopito dolore.

Nel nido
vuoto
penne tiepide
scaldano
il nulla,e vibrano
onde sonore.

Nel rosa dell'oriente
si spenge
con l'aurora
il dolce
suo cantare.
Amore,
amore...
Amore!
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L'usignolo maestro d'orchestra che armonizza il tuo canto d'amore..
molto tenera.
Brava lady mistery!
;-)
M'

il 13/09/2002 alle 19:38


... ascolta...
ne senti la voce tremare
forse è l'ultimo canto d'amore
nei resti di un nuovo mattino

l.

il 13/09/2002 alle 21:34

Ci leggo un simbolo del passaggio da un giorno all'altro; della continuità.
L'usignolo visto come un essere che addita il trascorrere del tempo confortato dal suono della sua vove.
Mi piace.
Brava.
N.

il 13/09/2002 alle 23:54

Ci leggo un simbolo del passaggio da un giorno all'altro; della continuità.
L'usignolo visto come un essere che addita il trascorrere del tempo confortato dal suono della sua voce.
Mi piace.
Brava.
N.

il 13/09/2002 alle 23:55

il dolce usignolo..maestro d'orchestra...bello, Piratino.....GRazie!smack

il 14/09/2002 alle 03:46

speriamo che si rinnovi sempre..e sempre....LL

il 14/09/2002 alle 03:48

e' suggestiva la tua interpretazione...Mi piace...ciao!LL

il 14/09/2002 alle 03:50

...suono melodioso i tuoi versi...tenerezza e tristezza la sensazione che ne scaturisce è una leggiadra speranza che batte nel petto di quell'usignolo...amore...amore...amore...
...un bacio...simy

il 14/09/2002 alle 08:10

e' la speranza che albeggia nei cuori di tutte le persone sensibili...insieme a quella che ,sciogliendo i cuori di ghiaccio questa parola che le compendia tutte,riesca ad emergere un po' di piu' sopra gli egoismi umani...Adios, Simy..LL

il 14/09/2002 alle 09:57