sai che è vero? sulla pagina iniziale (quando clicchi "home") non compare però è qui quando entri nel sito diversamente( te lo dico dopo ).
Stavo giusto per commentarla quando ,finito un commento ho letto il tuo messaggio sennò avrei premuto "Home" e mi sarebbe svanita sotto il naso!) e mi sarebbe dispiaciuto molto perchè questa tua poesia è troppo bella ,troppo delicata ,troppo "solidamente" classica per sottrarsi al mio giudizio!.
Mi è piaciuto particolarmente quell'intrico di sentieri in salita nei quali s'avventura il tuo pensiero per perderti nuovamente all'alba nell'azzurro dei suoi occhi.
ora ,reso omaggio al poeta, vedrò di rendermi utile all'amico.
un abbraccio eoskarma
quello che più m'ha colpito è a metà, dall'Abruzzo alle ringhiere, bella l'umanizzazione di una natura tua e soltanto tua, un saluto da rich
è passata troppo in fretta dalla prima pagina, succede..però lo sguardo attento non si può lasciar sfuggire gli scritti di coloro che apprezziamo e abbiamo messo tra i "preferiti" e tu sei uno di questi per me...
sembri innamorato della montagna e di lei, diventano quasi un unica cosa...bella poesia
Ho scoperto l'Abruzzo 14 anni fa, grazie ad una donna meravigliosa. La dedica invece, è rivolta ad una donna intelligente e orgogliosa di 72 anni. L'orgoglio della gente abbruzzese, mi ha fatto crescere tantissimo. Un caro saluto, Fabio.
Apprezzo i tuoi sentimenti nei miei riguardi, Anna. Le cose più belle, sono quelle che non ti aspetti! Grazie della sorpresa! (io tra gli autori preferiti!) Un caro abbraccio, Fabio.
Hai ragione, Arturo. Qui lo dico e qui lo confermo: sono innamorato di entrambe! Un saluto, Fabio.