PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/03/2010
Io assolutamente non vorrei…
Se potessi fermerei queste lacrime
che mi appannano gli occhi…
eviterei così il bruciore che sento
fin dentro al cuore,
che mi pesa tanto.
Lo estirperei, se potessi,
questo cuore,
perché entra troppo,
con la sua sensibilità
e la sua debolezza,
anche nelle cose di poca importanza.
Dovrebbe far solo il suo dovere,
battere il ritmo della vita e,
come un orologio segna
i secondi,
i minuti e le ore,
così lui dovrebbe segnare
i giorni,
i mesi,
gli anni della vita,
nella vita di tutti i giorni.
Dovrebbe solo servire
per mantenermi in vita,
non dovrebbe angosciarmi così,
farmi star male
e farmi sentire al di fuori del mondo,
privandomi della serenità e
della gioia di sentirmi viva
e parte dell’universo.
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bellissimo e coinvolgente il tuo sfogo.
Ma pensa :se il cuore fosse solo un segnatempo ,la vita cosa sarebbe poi?
Passerà l'angoscia e apprezzerai più a fondo la gioia perchè ne conosci il rovescio.
baci eoskarma

il 21/03/2010 alle 11:00

dovrebbe ma non può, non è così che si parla agli ammalati? Il cuore guarirà e tu con lui che lo vorresti estirpare... intensa da rich

il 21/03/2010 alle 11:42

Credimi... se tu scrivi cose così belle è perchè hai un cuore così!!!!!

Magnifica e tenera poesia... di un'anima tenera.

ma.ma

il 21/03/2010 alle 15:46

helan, la tua poesia è meravigliosa! Coinvolge pienamente nello stato d'animo che esprimi con tutta la forza di chi vuol reagire, combattere contro ciò che non sembra giusto. Forse il cuore non centra, lui fa solo il suo dovere, è il nostro spirito umano che è molto sensibile e soffre nelle avversità della vita. Ma anche quelle ci vogliono per farci poi apprezzare meglio le gioie. Credo di poterti mandare un grosso bacio. Ciao. Giorgio

il 21/03/2010 alle 16:58

se scrivi questi versi toccanti,
credimi, sei più che viva cara helan.
il resto tutto passa e cancellerà
la pena del cuore si risanerà!

Marygiò

il 21/03/2010 alle 17:14

Se volessi fare un paradigma direi che la mente è intelligente, mentre il cuore soffre di stupidità. Tuttavia siamo entrambi: il cuore e la mente. E forse in questa tua sofferenza inspiegabile e irrazionale c'è un mistero assoluto: la volontà di Dio, o la tua incapacità a volare oltre i tuoi limiti. Un dolcissimo bacio, Fabio.

il 21/03/2010 alle 20:08

Lo esprimi bene questo stato d' animo. Ma....sei sicura? Se il cuore che ti fa sentire l' angoscia...e' lo stesso cuore che ti fa sentire la gioia? In ogni caso, bella poesia.

il 22/03/2010 alle 01:05

Certo che è lo stesso cuore che fa sentire l'angoscia ed anche la gioia, dipende dai momenti.
E' ovvio che quando sei triste ti esprimi in un modo e quando sei allegra in un altro, sta solo qui la differenza. Sono gli stati d'animo che cambiano.
Ti ringrazio di cuore della presenza e del commento.
Ciao, helan

il 22/03/2010 alle 01:52

Non credo che sia inspiegabile e irrazionale, è solo che i versi esprimono lo stato d'animo di un momento particolare e non c'entra l'incapacità di volare oltre i miei limiti, perchè i momenti tristi che possono capitare a tutti non durano in eterno, non ti bloccano le capacità di saper anche volare, quando ti sei ripresa.
Forse hai ragione nel dire che il cuore soffre di stupidità, a volte, specialmente quando è troppo sensibile.
Ti ringrazio Fabio, sono lieta del tuo passaggio e ricambio il tuo bacio con amicizia, helan

il 22/03/2010 alle 02:03

Grazie sempre marygiò dell'affetto che mi dimostri e te ne sono grata.
Un abbraccio caro,
helan

il 22/03/2010 alle 02:05

Tu Giorgio, come sempre hai colto il vero senso dei miei versi e te ne ringrazio.
Ti sono grata della presenza e ti mando un grosso abbraccio,
helan

il 22/03/2010 alle 02:08

Ti ringrazio di cuore ma.ma per le belle parole e per i complimenti.
Un caro saluto,
helan

il 22/03/2010 alle 02:09

Grazie immensamente per il tuo commento.

Ciao, helan

il 22/03/2010 alle 02:10

Grazie eos per il tuo passaggio e per le tue parole.
E' ovvio, tu capisci, che questo pensiero sul cuore è dettato dalla tristezza del momento e dalla necessità di mettere il tutto in versi.
Ricambio con simpatia i baci,
helan

il 22/03/2010 alle 02:13