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Pubblicata il 19/03/2010
Occhi serrati
E sofferenti,
feriti
dalla luce;
perdiana,
e di nuovo mattina;
poter dormire ancora,
poter chiudere gli occhi,
e dormire,
fare un sogno,
lungo una vita,
dormire un giorno,
un età,
un secolo;
e non sapere più nulla,
fregarsene di ogni cosa,
alzare le spalle,
e godersi
un sogno,
in techicholor;
invece che vivere
al solito,
la mattina,
col sonno,
la pastiglia,
il cappuccino;
e poi il bagno,
il lavabo,
col rasoio elettrico,
le lamette;
e tu che non hai voglia
di niente,
solo di non essere
trovato;
poter dormire ancora un po’,
un altro po’,
solo un po’…
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ci sono momenti in cui si preferirebbe dormire anzichè affrontare la giornata ma poi bisogna comunque svegliarsi ,non è giusto vivere dormendo .Credo che bisogna porsi nei confronti della vita con l'atteggiamento di chi si dice :"Vediamo oggi cosa succede"e concentrare lì l'attenzione ,fuori di noi.Un pò per volta ...chissà..
un abbraccio eoskarma

il 19/03/2010 alle 22:29

Ho passato mesi...in questa condizione di spirito; sono cosi' grato a chi mi ha aiutato ad uscire......dalla morte vivente. Grazie per avermelo fatto ricordare. Saluti

il 21/03/2010 alle 02:28