Anna queste tue parole risuonano in sintonia con un mio stato d'animo attuale. Anch'io attendo di bere in calice di mani. I tuoi versi brillano sempre di luce anche fra toni malinconici e tristi. Un carissimo saluto. Giorgio
più passano gli anni e più sentiamo prepotente questa SETE!!
un forte abbraccio carissimo Giorgino.
Queste tue parole mi raggomitolano in un turbine di sensazione e mi viene da ringraziare la tua abilità!!!
Voce
Grazie Voce, mi fa bene sapere che a qualcuno piace ancora la mia poesia...
Una poesia che concilia la disperazione con la passione. Bella da ricordare. Un inchino, Fabio.
con gli abiti laceri di chi mendica amore e labbra screpolate dalle sferzate di libeccio... evocativa e quasi masoch a contrasto col calmo che viene dopo. Quel verrò da te è minaccia o sollievo?
Sollievo.
Un caos, ma calmo... Aggrappata e sfinita ma pronta a raggiungere chi ti darà da bere in "calici di mani"... Bellissime espressioni
Bellissime
Fabio