PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/09/2002
Annuso l'odore
d'infinito che
l'oceano manda.
Aperto nel mio
olfatto incontro
alla porta della
pura notte che
si spalanca....
Pulsa e respira,
entrando anche
nella carne e
nel mio sangue.
Entra nel fasciame
dei muscoli
distribuiti sotto
la pelle...
Battiti s'attestano,
veloci e indolenti
come il migrare
dei navigli
che vagando
di porto in porto,
remoto ricordo
accendono al loro
sconosciuto
navigare...
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la grande ricchezza delle persone come te e' la sensibilita' che acuendone i sensi appunto, le permettono di giore e soffrire intensamente...e giore e soffrire e' vivere pienamente la vita...sono felice di conoscere esseri come te, Ily, arricchiscono anche me...Adios

il 13/09/2002 alle 10:33

Potrei dirti: è una bella poesia, ma mi pare poco e poco appropriato. Mi sono perso in quello sfondo di mare, di notte, di profumo di sale, di orizzonte infinito...
Adios Milady.
Max

il 13/09/2002 alle 12:15

grazie Max...il porto nella notte riflette davvero strane, ed emozionanti sensazioni...Adios

il 13/09/2002 alle 15:03