molto ben riuscita nella sua classicità, profuma di terra risvegliata, strofa preferita è l'ultima per la dolcezza delle vocali in un respiro trattenuto, bye da rich
Questa poesia ha una bella sonorità. I versi scorrono fluenti come le acque d'un fiume verso il mare calamitate da una forza invisibile. Per me non è una sorpresa leggerti così, semmai un piacere ritovato. Un dolcissimo bacio. Fabio.
ah! manuelito..una volta un poeta mi chiese cosa fosse la "polla" ah ah ah!
che bello ridare una spolveratina alle mie sudate carte!!!
L’approdo esplicitato
esplode con la cascata di glicini
al balcone.
E’ tempo di riporre l’arcolaio
che aggomitolò
la stagione delle nevi.
Buongiorno Annette meravigliosi versi..sono senza parole bravissima come sempre Un abbraccio
E' sempre un piacere leggerti Anna e questi versi sono incantevoli.
Un caro saluto,
helan
E' bellissima, fluente, sa di speranza e di attesa e ha un che di antico.. complimentissimi.. Snow
Evochi bellissime immagini nelle tue poesie, che si snodano proprio a cascata, come i glicini.
Fabio
sonora...ma è avvolgente cara anna questa tua....mi piace tanto, s'insidia e insedia nel cuore di legge...una stagione di nevi descritta con incanto e meraviglia...complimenti, ti abbraccio, andrea