Questa volta è l'incipit che sfolgora abbagliante sul vertice del tuo poetar dolce-furioso...
Ciauuu,
E' molto pacata,malinconica ,ma di una malinconia che non è rassegnazione nè desolazione.L'immagine è di un fiume che ,dopo un percorso ripido , scorre "mormorando" verso la sua meta e raccoglie e porta con sè ,nel grande mare, tutti i ciottoli e gli sterpi .
Anche le parole che usi non sono "spigolose" ,graffianti ma serene ,"rotonde".Non so spiegarmi meglio.
un saluto eoskarma
in ogni caso mi è piaciuta ,la trovo molto bella.
grazie cara Jul, sempre lieto dei tuoi passaggi pittorici sulle mie visioni...
un abbraccio
Axel
graie cara Eos, lieto delle tue sensazioni molto avvincenti e centrate, ti sei spiegata benissimo e ti sono grato per la splendida lettura che mi offri
Un abbraccio
Axel
Le squame del titolo già dicono di quanto la solitudine possa graffiare...e tutte le immagini che seguono tracciano la strada del malinconico. Brava!
Grazie per il bravA, ma preferisco un bravO! :-)
Grazie del passaggio e commento
Ciao
aXeL
sì, è così...
grazie per la tua preziosa presenza, Liz...
un abbraccio
Ax
ne è passato di tempo...
e sembra che il tempo stesso non abbia tempo.
Mi piace rileggerti e raccogliere insieme quegli apici di tempo!!!
Un carissimo abbraccio axel
;-)
M'
che piacere ritrovarti, carissimo Marco!
Spero tutto bene, lieto del tuo passaggio qui!
A presto, un abbraccio!
Ax
La poesia, con la mia musica e l'immagine che la rappresenta, è visibile qui:
http://www.poetika.it/read.asp?id=42621
adesso ho capito che volevi dire quando hai detto che eri sceso sulla terra ma stavi per ripartire...che dirti la trovo bella, racconta di una persona ferita che raccoglie le forze alzando gli occhi al cielo, e ritrova tutto..
grazie Arturo, lieto che tu abbia colto e rimbalzato la mia battuta, ma ancor più che tu abbia apprezzato il mio lavoro...
Un caro saluto e buona serata!
Axel
Umano, troppo umano...
La fredda inconsistenza nell'esistere che sento.
Come ogni volta tu schiudi parole
come petali di un miracolo.
Un abbraccio.
Sì, Nietsche è stato un maestro, in certi momenti, ma per fortuna anche superato...
Ti ringrazio di cuore per i ltuo profondo commento
Ti abbraccio
Axel