Denti rapaci
che dormienti
come sirene di mare
svegliano i sensi
e la paura
come acqua di una cascata
e l'amore
che si perde
nei meandri dei un labirinto
che cade a pezzi
come la sfinge
che una volta risolto l'enigma
non è altro che polvere
vecchia di secoli.
Il mito del centauro e del minotauro
che affascina le notte
e rispecchia nelle stelle
il volere degli Dei
che magnanimi o crudeli
pettinano i fili della vita.
Arpie e furie che volano sulle ali del vento
che si aprono passaggi nel mare e nel dolore
che si nutrono di odio e sofferenza
ma in realtà non hanno mai amato o odiato....
o forse anche loro erano umane?
Tutti i miti e i sogni
forse un tempo erano miseri bambini
incatenati ad un destino più grande di loro.