PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/03/2010
Vecchio albero contorto
non guardarmi così storto
credi, io ti sono amico
so che tu ti chiami fico.

Quanti frutti hai maturato
lungo tutto il tuo passato
pensa quando l'anno scorso
son salito sul tuo dorso.

Ho assaggiato i tuoi bei frutti
dolci e morbidi eran tutti
mi scendevan nella gola
con la buccia color viola.

Per te passano anche gli anni,
come me senti gli affanni
sempre meno i nostri frutti
invecchiamo come tutti.
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anche con le rime te la cavi a meraviglia ! La musicalità prosegue armonica fino alla fine.
Con gli anni gli alberi danno meno frutti e forse anche gli uomini ,ma sono sicuramente frutti più saporiti e più preziosi.Sennò ,perchè i capolavori sarebbero opere della maturità ,non solo poetica?
un abbraccio eoskarma

il 01/03/2010 alle 21:20

Haiku

Il fico viola
ha larghe le sue foglie.
Spreme del latte.

il 02/03/2010 alle 23:12

Grazie carissima. Ciao. Giorgio

il 12/03/2010 alle 23:40

Molto appiccicoso il latte. Ciao. Giorgio

il 12/03/2010 alle 23:41

tu caro Giorgio non credo
che sei come il vecchio fico,
se scrivi versi così rimati e carini.
piaciuta tanto,mi hai fatto tornare indietro
di venti anni,mangiare fichi sugli alberi
è una goduria immensa.
saluti cari.
Marygiò

il 13/03/2010 alle 05:17

Grazie marygio sono contento di averti portato una zaffata di giovinezza. Un grande saluto. Giorgio

il 13/03/2010 alle 14:36

Mi hai rammentato un vecchio fico che ogni anno dava frutti sempre più buoni.
Complimenti per la poesia
Fabio

il 19/03/2010 alle 23:29

Grazie per le tue belle parole e felice di averti rammentato un ricordo piacevole. Giorgio

il 20/03/2010 alle 01:28

Questa poesia esprime, con un velo di sottile malinconia, il passare del tempo che investe la natura tutta.Tuttavia l'albero resterà eterno nel ricordo, perchè ha saputo donare i suoi frutti. Anche noi poeti dobbiamo donare al mondo frutti di speranza. Ti saluto caramente. Rosarita

il 20/03/2010 alle 07:12

Questa poesia esprime, con un velo di sottile malinconia, il passare del tempo che investe la natura tutta.Tuttavia l'albero resterà eterno nel ricordo, perchè ha saputo donare i suoi frutti. Anche noi poeti dobbiamo donare al mondo frutti di speranza. Ti saluto caramente. Rosarita

il 20/03/2010 alle 07:13

Mi compiaccio di come leggi con cura ed in profondità e talvolta anche fra le righe per cogliere i significati anche più reconditi contenuti nelle mie poesie. Non so come ringraziarti e per ora ti faccio un grande abbraccio virtuale. Giorgio

il 20/03/2010 alle 08:16

Bellissima poesia, mi rammenta non so bene perchè , la mia infanzia... Quando mi arrampicavo sugli alberi per rubare i frutti e li mangiavo sedutastante .

il 25/06/2013 alle 22:07
ewa

Che bel pezzo.. Tanto di capello e un bacio..

il 25/01/2014 alle 22:26