anche con le rime te la cavi a meraviglia ! La musicalità prosegue armonica fino alla fine.
Con gli anni gli alberi danno meno frutti e forse anche gli uomini ,ma sono sicuramente frutti più saporiti e più preziosi.Sennò ,perchè i capolavori sarebbero opere della maturità ,non solo poetica?
un abbraccio eoskarma
tu caro Giorgio non credo
che sei come il vecchio fico,
se scrivi versi così rimati e carini.
piaciuta tanto,mi hai fatto tornare indietro
di venti anni,mangiare fichi sugli alberi
è una goduria immensa.
saluti cari.
Marygiò
Grazie marygio sono contento di averti portato una zaffata di giovinezza. Un grande saluto. Giorgio
Mi hai rammentato un vecchio fico che ogni anno dava frutti sempre più buoni.
Complimenti per la poesia
Fabio
Grazie per le tue belle parole e felice di averti rammentato un ricordo piacevole. Giorgio
Questa poesia esprime, con un velo di sottile malinconia, il passare del tempo che investe la natura tutta.Tuttavia l'albero resterà eterno nel ricordo, perchè ha saputo donare i suoi frutti. Anche noi poeti dobbiamo donare al mondo frutti di speranza. Ti saluto caramente. Rosarita
Questa poesia esprime, con un velo di sottile malinconia, il passare del tempo che investe la natura tutta.Tuttavia l'albero resterà eterno nel ricordo, perchè ha saputo donare i suoi frutti. Anche noi poeti dobbiamo donare al mondo frutti di speranza. Ti saluto caramente. Rosarita
Mi compiaccio di come leggi con cura ed in profondità e talvolta anche fra le righe per cogliere i significati anche più reconditi contenuti nelle mie poesie. Non so come ringraziarti e per ora ti faccio un grande abbraccio virtuale. Giorgio
Bellissima poesia, mi rammenta non so bene perchè , la mia infanzia... Quando mi arrampicavo sugli alberi per rubare i frutti e li mangiavo sedutastante .