PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/02/2010
diventiamo microscopici ,nei ,
catturati da un battito di ciglia,
al di qua di quelle palpebre
nel niente di fatto ,nel nulla.
nel complesso specchio usurato
ma di miracolo fornito.
Qua irideo filma e trattiene in sé
ogni dettaglio.adesso so
perché ogni qualvolta poso
lumi,ogni posto é casa.
sta dentro la stanza
dei libri illustrati,
in ogni nostra pagina
la risposta,la vista.
attento, sei dietro una lacrima
spostati,
lei ha urgenza
di raggiungere la vita.
pensa mio caro che dolore
e gran disgrazia sarebbe
se non potessimo sfogare
questo interno mare, in gocce
sull'esterno prato ,su di una viola mammola.
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La sagra del Pin continua ad affascinarmi.
Mi piace la lacrima necessario sfogo, il mare interno e il prato esterno...
Bello
Ciao
Fabio

il 26/02/2010 alle 23:41

Certo che pin....ci fa pensare e riflettere molto; ogni tanto mi fa sbirciare in un nuovo universo....sconosciuto e....familiare. Ciao sorellina

il 27/02/2010 alle 15:51