che tuffo immaginativo attento all'atterraggio, piaciuta per grazia d'inizio e nudità finale: scrivere, scrivere, il più duro dei terreni
prudentemente ho cominciato e finito con un "mi piacerebbe"...tra il dire e il fare, lo sai....e che scrivere lo immagino come una catarsi, troppo idealista? grazie e un saluto forte
privo di tuti gli orpelli che appesantiscono la vita e scrivere con l'anima nuda, proprio così
ciao
lilli
Trovo i primi quattro versi di una potenza lirica "inesorabile", poi la poesia si addolcisce, ma in chiusura torna tosta. Il volto duro della scrittura...quando parla di noi e ci mette a nudo, svelando le miserie nascoste dalle nebbioline. Mi è piaciuta a 360 gradi per tema, stile e metafore. Ciao!
sapientemente corta
il tanto che basta per
lasciare ancora un po'
di fame e noi avidi lettori
dei tuoi bei versi.
smack
liz
si Jul, è la stessa vita rivolta nel nostro interno ..forse.. grazie
grazie Sancho, ho voluto solo dire come sarebbe bello( anche se doloroso), riuscire ad arrivare al vero....il vero, cosa c'è di piu' grande? un abbraccio fraterno
Bellissima questa tua,molto interessante.
Mi dispiace aver disertato un pò il sito in questi ultimi mesi, perdendo l'occasione di leggere poesie valide.
Complimenti, helan
questa forse m'aveva ammutolito, puffi, sirene,insomma è inesorabile, scrivere così ti garantisce il mal di testa ma l'uomo è fatto a croce e la sua posizione naturale è spalancarsi per il volo spirituale, d'accordo d'accordo abitator dei sogni scriverai tra le nuvole!
grazie, spero d'aver sempre anche un piede a terra, sarebbe l'ideale...ciao cara