PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/02/2010
C'è un lago al centro della Terra
immenso e cristallino
raccoglie tutte le lacrime del mondo
quelle dell'orfano e quelle di chi ha avuto tutto, troppo
quelle delle pene d'amore e quelle di chi dopo ne paga il prezzo
quelle di chi trova solo porte chiuse e sempre un "torni dopo adesso è tardi", e sarà sempre tardi per tutto
quelle di chi cerca e non trova, fino a trovare un muro bianco su cui graffiarsi le unghie
le lacrime di chi si è perso, di chi prende lucciole per lanterne, di chi si sorride in specchi di legno e trova ogni giorno una dose, tutto per non morire
le lacrime dei bimbi violentati, tutti, nella carne e nello spirito, da misere parvenze con zanne da lupo, che poi arrancheranno sempre come fossero invalidi
il dolore delle madri a cui hanno tolto i figli, strappate nelle carni del loro avvenire
il dolore dei figli, che le cercheranno per tutta la vita
infinite altre lacrime che ogni giorno bagnano la terra
non vanno perse
arrivano purissime al lago cristallino
poi risalgono per canali segretissimi e occulti
ad alimentar tutte le sorgenti
ed il salato mare
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Jul

E sarà quel lago, nella siccità,
a salvare il mondo!
Ciao, Jul

il 21/02/2010 alle 14:30

Noi tutti....prima o poi....contribuiamo a questo lago. Comunque mi piace molto la tua storia/poesia....sia per adulti....che per i meno giovani. Credo che con un' illustratore potrebbe essere un bel libro.

il 21/02/2010 alle 14:44

anche perchè purtroppo le lacrime non mancheranno mai...grazie jul

il 21/02/2010 alle 15:04

si, rileggendola anche a me sembra una specie di favola...grazie per la tua attenzione, ti saluto

il 21/02/2010 alle 15:05

mi piace pensare che anche le mie lacrime non siano state invano...
ciao
lilli

il 21/02/2010 alle 16:31

guarda che ci tocca fare per farci coraggio...ti ringrazio, ciao

il 21/02/2010 alle 18:59

Un lago vasto come un mare, anche se a volte il dolore non trova più lacrime, forse perché sono già tutte scolate fino al centro della terra. Ecco spiegato il mistero! Un abbraccio

il 21/02/2010 alle 21:01

è vero, e mi è piaciuto immaginare l'esistenza del lago, semplicemente perchè è difficile a volte trovare un senso a tutto questo dolore....il discorso sarebbe lungo...un abbraccio anche a te

il 21/02/2010 alle 23:57