PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/02/2010
le sedici fermate da io a qui sa quando
e i vagoni inchiodati al loro sonno
nelle paludi ronzano
il demone Pazuzu
e insetti del Pleistocene...

non ululare come i freni di un autobus in panne
non digrignare i tuoi meriti come la neve
e Aprile in pendio:

un complotto fra il vin bianco e gli scoiattoli,
una veranda a Gibilterra, e basta!...
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

...è chiaro che poi a uno il solito Ignotus gli da uno -forse cercando di assimilarselo? - se cita Pazuzu....non sembra roba da poeti veri....gente che ha prole....macerata dalle couvades...in eterna partenza per i giardini di Kensington......
se ci aggiungo cinque la media fa tre....sarebbe una specie di vecchio 27, che un certo prof. si ostina a definire il voto degli asini tra due assoluti cippi....meglio uno allora, se non posso farlo essere cinque e....la poesia E'.....

il 12/02/2010 alle 23:11

ma sarà l'Agnostos Theos?

il 12/02/2010 alle 23:15

vuoi dire un'aoristica caccola(è pleonasmo politically correct) col libero arbitrio di esalare?

il 12/02/2010 alle 23:20