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Pubblicata il 09/02/2010
Al rumore burrascoso
del mio procedere
nel sonno sorprese
s’irrigidiscono le stelle
in volto sbiancando.

Un senso di colpa mi assale
rabbuiando ancor di più
un umore già infangato.

Nell’immobilità dirigo il respiro.
Nelle profondità affondo il cuore.

Camminare vivo nel grembo delle tenebre
potrebbe alterare il nascituro che da est
per me esploderà con mille vagiti d’oro.

Una voce riapparsa dal tempo
in favore dei perduti interviene
rassicurando le anime vaganti.

Anch’io ne subisco il fascino
e ripulito dalla melma mi godo
l’ultimo atto della mia notte.

SabyGRIZZLY 2010
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ha qualcosa di dantesco questa tua, speriamo che il fascino di quella voce ci ripulisca tutti
ciao
lilli

il 09/02/2010 alle 15:40

SPLENDIDA,un abbraccio grandeeeeeee,cate

il 09/02/2010 alle 20:32

Beh, forse è l'inferno che spesso ci segue in questa vita :-))
ma poi..." e uscimmo a guardar le stelle".
Graditissimo il tuo commento
Un grrrrrrande ciao
Cesare

il 10/02/2010 alle 10:08

Preso l'abbraccio che ticambio
Un grrrrrrrrrande ciao
Cesare

il 10/02/2010 alle 10:09

il fascino dell'ultimo atto
è sublime come la voce
nell'aria scura
ciao papo

smack
liz

il 11/02/2010 alle 00:21

Anche la tua è una voce chiara che illumina le segrete dell'orso.
Un grrrrrrrrrrrande abbraccio
CesarPapo

il 11/02/2010 alle 16:52