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Pubblicata il 06/02/2010
Chi è questo essere meraviglioso
che fa vibrare tutta l'aria attorno?
La guarda attonito anche l'occhio ombroso
mentre ella attende d'uomo il suo ritorno.

Qual pittore ne disegnò le forme
sinuose, talmente leggiadre e belle
che da millenni perpetuan le orme
così come in cielo stanno le stelle?

Donna si chiama la nobil figura
che di virtù e bellezza si accende
mentre si mostra di piacer sicura.

Però l'uomo suo ancora ella attende
e tosto si cela dietro le mura
e da occhio indiscreto or si difende.

( sonetto alla donna )
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in perfetto dolce stilnovo con una punta petrarchesca!
bravo giorgio a "resuscitare "la donna pudica e schiva ,eterea e magica eppur sensuale.
un caro saluto eoskarma

il 06/02/2010 alle 22:47

Grazie per le tue belle parole, io in effetti amo molto lo stile anticheggiante e classico ed ogni tanto mi lascio trasportare con la fantasia e le parole in quel magico mondo. Prova a leggere "le piume degli angeli "che ho composto unitamente ad helan. E' ora in prima pagina. Ciao

il 07/02/2010 alle 09:26

a nome di tutte le donne ti ringrazio per questa tua ode all'eteno feminino
un abbraccio
lilli

il 07/02/2010 alle 18:29

certo che sei un vero adulatore,
hai omaggiato la vera donna,
quella disegnata dal tuo cuore.
bravissimo come sempre.
un caro saluto.
marygiò

il 07/02/2010 alle 19:28

Meraviglioso inno/descrizione della figura femminile.
Sei bravissimo. Le donne apprezzeranno molto.
Ciao
Fabio

il 07/02/2010 alle 23:29

Sono io che ti ringrazio per le tue belle parole. Ciao. Giorgio

il 12/02/2010 alle 23:56

Grazie per le tue belle parole, forse non sono un adulatore ma è il mio vero pensiero completamente sincero che mi fa apparire così la donna. Forse non corrisponde completamente alla realtà. Ciao. Giorgio

il 13/02/2010 alle 00:00

Grazie Fabio gradisco molto i tuoi commenti sinceri. Forse non tutte le donne apprezzano i miei pensieri, non lo so. Ciao. Giorgio

il 13/02/2010 alle 00:02

Gran sonetto,
io donna RINGRAZIO.

il 13/02/2010 alle 08:38

Accolgo con calore e con infinito piacere le tue belle parole, come donna ti pongo sul piedistallo delle mia vita. Ciao e grazie. Giorgio

il 13/02/2010 alle 09:31

Questa poesia mi fa pensare alla Beatrice dantesca. Tuttavia la tua donna è molto più formosa e reale e trepida aspetta il ritorno del suo uomo. Con simpatia. Rosarita

il 21/03/2010 alle 20:24

Grazie per le tue belle parole. Ciao. Giorgio

il 21/03/2010 alle 21:36