Senti un po’,
ma tu lo sai,
ci pensi,
ci indovini
almeno un po’,
quanto sei per me;
quanta mancanza che ho di te;
mi manchi più del pane,
più d’una fetta di salame;
senza di te sono vuoto,
come una lattina
scolata ,
un barattolo vuoto,
che rotola
sperduto;
senza di te,
il mio mondo
perde luce,
e tutto
si fa controluce,
diventa in bianco
e nero,
come un vecchio film
con un vecchio maniero;
tesoro mio,
pensa un po’ al cuore mio,
pensa a tutto quello
che faccio,
in quattro mi faccio,
per un sorriso,
per un tuo sì,
camminerei tutto il dì,
e niente è mai troppo,
ma qualche volta sono stanco;
abbi un po’ di pazienza cara,
per il tuo amico stanco,
che nella vita,
si corre sempre,
e nessuno ne sa niente,
e tutto un affanno,
e certi l’amore
manco lo sanno;
cara abbi un po’ di pazienza,
tutto si fa all’occorrenza,
e prima o poi sarò da te,
e con te,
mi sentirò
meglio d’un re.