PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/01/2010
""Vite spezzate,
vite stremate,
quanto odio in mani efferate!!
Pianti e sgomenti
di moltitudini, di genti,
morti ammassati..
stuprati e spezzati..
anime in pena ..
cercavan conforto
anche in un morto..


La morte avanzava, non si arrestava
se eri ebreo, per loro eri reo!
Non eri nè uomo,
né animale,
eri peggio, per loro, ... una "cosa" ..da sterminare..
da prendere in giro..da trucidare..
Ricordiamo e non scordiamo
quel genocidio e riflettiamo!"
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