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Pubblicata il 15/01/2010
Non ti pavoneggiare più di tanto
se ti confesso che ti amo senza esitare.
Il pavone,nel suo corteggiamento audace
apre il ventaglio favoloso e fiero,
per dimostrare i colori sgargianti che possiede,
in questo modo la femmina può attirare.
Come hai fatto tu con me hai sfoderato
tutto il tuo fascino da conquistatore,
per attirarmi nella trappola della magia,
poichè di magia si tratta non c'è che dire,
con le giuste parole piano, piano,
senza ombra di dubbio mi hai preso la mano.
Oramai mi sento tua per la vita,
questa senzazione mi ha intondita,
adesso questo amore intenso
è divenuto potente e immenso,
lo fai saltare sulle tue dita,
mentre con te ho perso la partita!

marygiò
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mi fai felice luna con i tuoi commenti affettuosi,
devi sapere che io scrivo il mio diario di bordo "come lo chamo io", quindi tutto quel che penso e sento
lo spedisco subito così riesco a scaricarmi psicologiamente.sono contenta ti sia piaciuta.
un caro saluto.
marygiò

il 15/01/2010 alle 09:20

caro Davide,
mi hai tirato fuori una bella risata
ti ringrazio di essere così spiritoso,
pavone senza piume,mentre scrivo rido!!!!!
che bello comunicare con te!
sei un vero gentiluomo per me,
credimi se vuoi, ma questa è come se fosse la prima volta per me,mi sento come un'adolescente
e questo mi fa felice.
ti saluto caramente.
marygiò

il 15/01/2010 alle 09:29

amaramente simpatica, la tua ironia in questa poesia.
un abbraccio
Ax

il 15/01/2010 alle 13:09

ti ringrazio della lettura.
marygiò

il 15/01/2010 alle 13:38

un bacione anche da parte mia mia cara fe,
sono felice ti sia piaciuta.
marygiò

il 15/01/2010 alle 13:57

molto femminile e molto vera finalmente(la donna tutta d'un pezzo è una pzza!), brava Marygio rimani cosi, bye Rich

il 15/01/2010 alle 17:57

Dire:Marì è stupenda!Penso sia sminuirla e non renderle giustizia,in quanto al commento sul pavone,tutti lo siamo almeno un pò,sia maschietti che femminucce,noi pomposamente quando la persona ci interessa tiriamo fuori le nostre armi migliori,lo scrivere,il parlare,lo sguardo,l'incedere da Principe e persino quelle doti nascoste oltre che ai più,a noi stessi e al fine ci meravigliamo di così tanto fascino.
Voi femminucce,oltre tutto quello che ho già elencato,beninteso non "da Principe ma da Principessa",mettete in campo anche la malizia e la perseveranza,con la prima ci mettete al tappeto senza scampo,con la seconda siete quasi sicure di ottenere l'effetto desiderato prendendoci per sfinimento,(ti confesso che a noi maschietti quasi sempre piace)in molti casì però perseverare è diabolico perchè in effetti siamo già capitolati,in altri casi,il perseverare,raggiunge lo scopo dell'esatto contrario se alla base non ci sono i sentimenti forti.Walter

il 15/01/2010 alle 18:12

ti ringrazio del commento così specifico nei miei confronti caro walter, se mi spiegheresti meglio
il perseverare che non ho afferrato bene, te ne sarei grata grazie della tua presenza. marì

il 15/01/2010 alle 18:21

Che bella questa. Marygiòòòò... Mi è piaciuta tanto tanto. Bello il paragone col pavone.
Hai fatto anche tu una magia scrivendo questa bella poesia
Complimentissimissimi
Abbraccione
Fabio

il 15/01/2010 alle 18:35

devi sapere caro fabio che io nel mio diario di bordo che scrivo dico sempre la verità.questo aneddodo l'hò gustato in prima persona a terracina da amici di mia figlia, quindi nell'orto c'èra una grossa gabbia con tanti pavoni,ebbene quel giorno mi sono incantata per come si sollazzava quel pennuto a dimastrare il famoso
ventaglio multicolore e come girava intorno alla femmina,così la padrona di casa mi spiegò dettagliatamente cosa stava succedendo,questo era il loro modo di corteggiare,chiara la spiegazione?
un abbraccio,e ti ringrazi delle risate che mi fate fare
tu e walter. ciao marì

il 15/01/2010 alle 19:09

Forse e ti chiedo scusa non mi sono ben spiegato dunque,perseverare nel far capire un sentimento,perseverare nell'assumere un atteggiamento,perseverare nell'avere quel sentimento,è una prerogativa quasi del tutto femminile perchè voi quando amate lo fate sul serio,diventa maschile solo quando il sentimento è veramente profondo,incontenibile ma spesso capita a noi maschietti e non parlo assolutamente a titolo personale,capita di esserlo per rivalsa o per dispetto e lo ritengo profondamente disonesto,spero che io sia stato un pò più chiaro;un abbraccio Walter

il 15/01/2010 alle 19:28

grazie infinite caro Rich del tuo commento,
sono contenta ti sia piaciuta.
un affettuoso saluto.
marygiò

il 15/01/2010 alle 20:21

bellissima Mary...amore dichiarato e detto ad alta voce...complimenti molto poetica nei versi...
un saluto...
Lele

il 16/01/2010 alle 13:39

finchè dura fa verdura, poi chissà!
buona giornata.
mary

il 16/01/2010 alle 15:26

niente male, gentile leonessa....mi ricorda un sonetto funebre di Gongora(il titolo Te lo risparmio perchè è baroccamente lungo)....nell'ultima terzina paragona l'ambizione umana a un 'prudente pavon con ojos ciento', un 'cauto pavone dai cento occhi'....occhi per piangere, ovviamente (era morta la regina donna Margherita e Cordova le aveva innalzato un 'vanitoso' catafalco...)
p.s.: però gran parte della vita delle pavoncelle è dedicata a scrutare pavoni e ruote...o no?
con amicizia
Nicky

il 16/01/2010 alle 20:10

sei sempre molto carino a fare commenti
sei unico. ti ringrazio della lettura. con simpatia.
marygiò

il 16/01/2010 alle 21:57