la sua è una poesia più colta, a volte con un eccesso di paroloni inventate o non ma nel complesso alcuni passaggi sono in sintonia altri
viaggiano altrove,
il finale è molto poetico, con la salivazione e l'aritmia cardiaca per la stasi e l'odore del clima
orpprimente di attese snervanti,
talvolte arriva anche un ambulanza a cogliere
il corpo andato all'attesa....
saluti,
Orgon
vabbè, a parte che una rapida occhiata al suo fropilo (leggi: fropilo) mi conferma che Lei, sia detto in simpatia, è un pazzissimo, perché si è appena iscritto, non ha pubblicato nulla, e in compenso si è già messo a commentare freneticamente diecine di peòsie (leggi: poèsie)...
le parole che uso strane sì, però mai inventate. giuro che esistono tuttissime.
saluti,
G.C.
sccccccc!
sì, lo so che è Aphwanz, ma mica possiamo dirlo davanti a lui, o questo ci va in crisi. stiamo al gioco...
si pazzissimo lo sono nato per volere degli astri, non pubblico a cosa serve pubblicare quando io dico ogni giorno,
per il resto commento avendo commentato e pubblicato nel virtuale internazionale,
il cartaceo, non mi interessa al momento,
ho la casa talmente piena di carta che già ho pubblicato fin troppo,
le parole che usa strane a volte, vere certo, ma in passato qualcuna l'ha messa di quelle inventate dai...
caspita mi paragonate al grande Afuans, sono onorato, ma state tranquilli non vado in crisi sempre così irresistibilmente saldo,
poi stiamo al gioco, anche se io vinco sempre.