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Pubblicata il 08/01/2010
La Freccia del Tempo ha Un Solo Bersaglio, all'Inizio

Fameliche fusa,
fusa mortali
ordite al collo
di primordi imboccati
nel giogo d’arsura,
a pulsare lingue fertili
cacciando carotidi nude,
in cruenta ebollizione
d’un miagolio con le ali.

Strillano dita rosse
perse in braci di miniera,
sciolte al bacio angelico
dal sale di pelle illuminata,
stravolta in umide didascalie,
dove si firma il cielo intimo
in estreme sinestesie,
ad assalire l’estasi promessa.

Ciclonici algoritmi
frullano tiepide vocali
sui percorsi scivolosi
delle anime in fuga minor,
lungo gli argini corrosi
da nuove metafisiche
e liquide semantiche.

L’icona stretta in vita
indossa candidi alfabeti,
giocando alla fine facile del mondo,
nel pentimento della carne
che spoglia l’anima,
appena nata.
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ritornare e leggere una tua poesia.....rende meno duro il rientro...
bussi
lilli

il 08/01/2010 alle 09:23

ed è un piacere per me trovarti qui, in sintonia con le mie visioni.
Ben tornata, Beliebte!
Bussi
Ax!

il 08/01/2010 alle 09:58

"affianco?" o a fianco? :-)
Ma con una bella donna cercherei altri piaceri, oltre al caffé...! :-)
Quanto alla freccia del tempo, la considero in dimensione quantica, che segue tutti i possibilismi possibili, senza fermarsi alla banalità di un unica direzione... tenendo conto che inevitabilmente la freccia del tempo coincide con quella evolutiva, mirando alla Perfezione.
Grazie del tuo graditissimo passaggio!
Axel

il 08/01/2010 alle 10:05

Splendida, sopratutto nel gioco delle ambiguità e dei rimandi non espliciti.

Piaciuta

il 08/01/2010 alle 10:15

"un'unica", ovviamente...

il 08/01/2010 alle 10:49

grazie della tua sottolineatrua, che denota l'attenzione con cui l'hai letta!
Un caro saluto
Axel

il 08/01/2010 alle 10:50
Jul

Questa è sensazionale, scorre come una rapsodia inafferrabile e l'armonia intreccia un crescendo irraggiungibile...
FantasticAxel!

il 08/01/2010 alle 16:20

ben ritrovata carissima, lieto che ti sia piaciuto questo excursus in rosso e nero.
(parlo delle mie visioni a colori meglio espresse altrove...)
Un abbraccio
Ax

il 08/01/2010 alle 18:24

Non trovo adatte parole per commentare questi tuoi versi che sono, come sempre, degni di attenzione e di apprezzamento. Quello che mi incanta di più sono le metafore che riesci a trovare
sempre di più belle e singolari.
Bravissimo Axel.
Un abbraccio, helan

il 08/01/2010 alle 19:40

ti ringrazio carissima, in efetti in questo specchio complesso mi rifletto e mi proietto verso traguardi sempre più profondi... Lieto che tu colga queste mie visioni.
Un abbraccio caro
Ax

il 08/01/2010 alle 19:49


Ti piace Enya? ciao Snow
ps: le sogni o le componi ad occhi aperti?Sembra che tu cavalchi l'onda delle tue immagini..

il 10/01/2010 alle 09:34

Sposerei Enya, tanto mi è congeniale la sua musica, di cui forse, qualche riflesso si manifesta anche nella mia.
In effetti molte mie visioni le sogno, di notte, e per questo, da anni, mi tengo il palmare sul comodino, per annotarmele subito.
Un abbraccio e grazie del passaggio!
Ax

il 10/01/2010 alle 11:03

la freccia del tempo assomiglia un pò
a quella dell'orologio biochimico,
molto interessante leggerti Axel.
piaciuta molto.
marigiò

il 11/01/2010 alle 06:27

grazie Marigiò, molto gentile avermi lasciato il tuo apprezzamento.
A presto.
Axel

il 11/01/2010 alle 08:36