splendida evocazione del tuo gatto, con immagini oniriche e comunque immediate e comunicative.
Ho visto il tuo Bubi, che ronfa sulle tue ginocchia...
Bussi
As
Anch'io avevo un gatto nero e bianco, che era la mia ombra e quando morì per me fu tremendo.
Ancora oggi dopo tanti anni lo ricordo con nostalgia.
I tuoi versi sono molto belli e condivisi.
Un abbraccio, helan
Viens, mon beau chat, sur mom couer amoureux
retiens les griffes de ta patte
et laisse-moi plonger dans tes beaux yeux
mèlè de metal et agate......
Personalmente ho un piccolo volpino-bastardello
ma dal momento che parliamo di gatti......
un saluto
Bella dedica.
Mi piace assai l'inizio...
"imprendibile come la felicità"...
come ti vengono in mente simili accostamenti?
Grande grande.
Fabio
anch'io preferisco i cani, ma con questo gatto è come se ci fossimo riconosciuti, i gatti neri si accompagnano sempre alle streghe!
ciao
lilli
Personalmente ho una visione più sensuale dei gatti e quindi anche di chi li "frequenta"
un saluto.