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Pubblicata il 22/11/2009
Tutte e notte
a voce e mamma
me diceva
:Stonghe cà
e stà mano sofferente
io ta voglio fà sanà
nunn'appena
a grazia e Dio
me ne dà l'autorità:
Quanta nuttata ancora
e spasime e dolore
e pò nà sera...
dinte o silenzio
doce e nà preghiera
a mano mia se move
e scirive ancora.
e nunn'è suonno
è sulamente ammore.
A mamma è una sola

L.A.
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Pieni di sentimento e di amore i tuoi versi, resi ancor più belli dalla musicalità del dialetto.
Brava annarella..è piacevole leggerti.
Buona domenica, helan

il 22/11/2009 alle 11:48

Grazie helan il tuo commento è ancora + piacevole.buona domenica anche a te.annarella.

il 22/11/2009 alle 12:12

com'e bella questa tua mamma!
ciao
lilli

il 22/11/2009 alle 13:04

Bella, commovente, va dritta al cuore.
Piaciuta.
Fabio

il 22/11/2009 alle 13:06

Si la mia mamma non mi ha mai lasciato sola .Ho subito 4 operazioni in 5 mesi e lei dal cielo vegliava ogni attimo e mi dava la forza di superare ogni dolore con la certezza di potere usare ancora le dita travagliate.grazie di leggermi annarella

il 22/11/2009 alle 17:21

Grazie del commento fabio+ che gradito.con affetto annarella.

il 22/11/2009 alle 17:23

susciti le emozioni come brividi sulla pelle, io ci credo fermamente a quello che dici,perchè anch'io me la sento sempre vicino la mia mamma,lo spirito guida
per me è lei.mi dispiace della tua grande sofferenza
che hai sopportato alle mani e sono felice che stai meglio. ti mando tanti baci. marì

il 23/11/2009 alle 13:16



La mia mamma è lontana e a volte mi manca quando volo da lei il cuore gioisce.. bellissima dedica e bellissima poesia.. Snow

il 23/11/2009 alle 14:05

molto bella, brava anna!poi da noi la mamma è quasi un culto!! : )

il 24/11/2009 alle 12:54

Grazie di cuore x avermi letta.annarella.

il 24/11/2009 alle 13:51