Vecchio Conte
dai bisettimanali pantaloni strappati
..
..
il tuo cavallo ormai
getta stanchi sguardi
e i tuoi occhi incapaci
aleggiano
sulle rive oleate di un fiume secco!!!
E gli abitanti del mondo
sono ormai a te indifferenti.
Vecchio Conte
tra le paludi, una terra straniera
e volgi il capo come a distrarti
e la tua attenzione è sempre più scevra!!
Vecchio conte
quella spada affilata
ora posa su di una roccia
..
..
ove la Tua giovane illusione
pensava di poter conficcare
..
..
la Tua enorme rabbia
che affilata
si innalzava come uragano!!
Adesso giungi su questo giaciglio
enorme collina
punta più alta del mondo
..
..
e sei salito su di una montagna!!
Ma da quella inattesa altezza
puoi solo gridare
un urlo sordo
che serve solo a te stesso!!!
Vecchio conte
riposa le tue palpebre
e riscendi a valle!!!
Troverai difficili parole
insulti,
mani aperte,
ma è la che la tua spada
tornerà ad essere efficace,
è nella valle
che scoprirai
di non essere poi così Vecchio!!!