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Pubblicata il 16/11/2009
Dono , cio'che caro ebbi,
l'amor ,benevolmente diedi,
speranzosa ed allietata armonia. giaci in cor mio,
flebile se pur costante desiderio colga il fragor del giusto candor.
Mia amata, tutto e' dato al tempo, tanto quanto l'andar degli anni , ammalianti, teneramentei passionali.
Intrisi di pura essenza siam petali il cui vagar trova meta alcuna,
t'amo e' cio' che resta della mia presenza.
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Benevolmente ...bravo!
annarella.

il 25/11/2009 alle 16:24

ero speranzoso che la leggessi
grazie saluti

il 25/11/2009 alle 20:01