PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/11/2009
e un giorno porteremo a danzare
i turisti polacchi
sotto la cupola di queste guance
affrescate dai pettirossi

una lingua ora squassata dal gelo,
folleggia vocali illusorie, uggiola e
tuba, infine si spegne
in un pianismo molliccio di un Liszt
stranito dall'oppio

ebbi una volta un fonografo in gola
sensazione in ogni Britannia
staccavo i biglietti, accendevo le torce
compilavo il Thesaurus
presentivo la fine
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ma odessa non si trova in ucraina?:-)

il 16/11/2009 alle 15:01

certo che sì.
e allora?
dico forse, nel testo, che si trovi altrove?
se è per questo, nel testo non parlo proprio di ciò che dice il titolo.

il titolo è invece un'allusione a un fondamentale romanzo francese dell'800 (sarebbe un insulto alla nostra intelligenza e cultura esplicitare quale), che per caso stavo rileggendo nei giorni scorsi.

a volte, i titoli che metto hanno a che vedere col testo della poesia*. altre volte, no.

è che PH ti obbliga comunque a metterlo, e allora, tanto vale sbizzarrirsi.

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* il che non significa che la relazione sia sempre palese. noialtri amiamo mistificare...

il 16/11/2009 alle 16:44

leggermente altezzosa e livida la tua risposta.la mia era solo una battuta,ero, ovviamente, certa che tu conoscessi la dislocazione geografica di odessa!
la mia intelligenza e la mia cultura non si sentono per nulla offese nel non avere colto l'allusione al noto romanzo francese dell'800, Odessa mi ricorda l'ebreo Slojme di Babel', qualche altro romanzo di genere più popolare, tipo il codice odessa(che tu ovviamente non conoscerai , data ill genere non elevato) e qualche reminiscenza di eventi bellici.
vado ad arricchire il mio Thesaurus..e ti saluto
ciao

il 16/11/2009 alle 17:19

non è albagìa, è acribìa (sono filologo di formazione).
da intendersi senza ostilità.
ma in un'epoca in cui tutto si livella verso il basso, trovo doveroso e arricchente fare, ogni tanto, delle precisazioni.
naturalmente sono altrettanto contento che le si faccia a me, quando sono io a ignorare (per esempio ogni volta che leggo una poesia di Nicky Kelly...).

ok il romanzo è Père Goriot.
il codice odessa so cos'è, ce l'ho in casa anche se il libro non è mio ed effettivamente non intendo leggerlo. una roba che ha a che vedere con una rete segreta di nazi superstiti, mi pare?

il 16/11/2009 alle 20:18

wow! consiglio di portarsene sempre una dietro, allora. ma i tempi sono ampiamente immaturi, direi...

il 17/11/2009 alle 00:32