PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/11/2009
Tremore
come foglie di autunno
uno sguardo diverso
di colori cangianti
pregni di profumi diversi
...
...
Tremore
uno sguardo distratto
l'inconsapevole ricchezza
di un canto diverso
...
...
Tremore
un rumore stonato
paura di scavare dentro
sentir la voglia di farsi proteggere
...
...
Conforto
sentirsi protetti
non dover crollare su di un cecio
mettere foglie sugli occhi
...
...
Conforto
appagamento gratutito
delega del sogno
affronto delegato
...
...
Conforto
sentirsi dispensati
responsabilità evaporata come nuvola
cuscini morbidi e chiasso chiuso al di là della finestra
...
...
Sguardi distorti
finestre coperte da carta da parati disegnata
ma vogliamo sentirci sicuri
vogliamo sentirci sicuri
...
...
E la mano
che poteva essere tesa
ora è li
...stretta alla cintura...

pugno stretto come stringe la paura

pugno stretto come a cercare una sfida

pugno stretto per impugnare la Pistola!!!

Con quella nella mano
cade la mia paura!!!
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Non sparare .....ti prego!!!!!!!!!!!!!!!!

il 21/11/2009 alle 12:55

Proiettate nel mirino di una pistola un cumolo di rammarico...è solo cedere le armi al + forte.quella mano unita all'altra con una preghiera di speranza arriva + lontano di un proiettile. le tue parole toccano in sembiosi il mio pensiero ma vorrei assicurarti che ...chi la dura la vince se amiamo noi stessi . con affetto annarella.

il 21/11/2009 alle 14:02

niente paura..questa è solo una provocazione..non sopporto il modo attuale di concepire la sicurezza

il 21/11/2009 alle 14:05

grazie mille per le tue parole

il 21/11/2009 alle 14:06

Profonda e..... meditativa Gabriela.

il 19/03/2015 alle 21:17