divampa
senza fretta
la tua pelle
come un'aurora
figlia dell'estate
e venti d'un deserto
quei sospiri
confusi fra le dune
già infuocate
freme il tuo corpo
caldo più del sole
e il desiderio arde
ogni mia terra
su quelle labbra
mute una preghiera
che il mondo bruci
quando la danza sale
e i ritmi della vita
si fanno forsennati.