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Pubblicata il 10/11/2009
Parla una lingua astrale
quella vecchia fontana
lasciata morente al buio.

Dalla sua bocca arrugginita
cadono cigolando le gocce
a lasciare le ultime volontà.

Ed io crocifisso al tempo
non posso trascrivere nulla
di quel che mi sta sussurrando.

Non arrenderti adesso o fonte
altri passeranno dopo di me
ad immortalare le tue parole.

Non senti nell’aria la pioggia
giungere trafelata e pesante
per alimentare il tuo pozzo?

Ti prego resisti e non badare
ai chiodi che mi trafiggono
certi di vedermi implorante…

…senza comprendere che nel profondo
anche il tormento s’è addormentato.

SabyGRIZZLY 2009
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E' da votare con ammirazione... gocce di fermentazione che troppi bevono senza dissetarsi dell'acqua di una vecchia fonte arrugita nei cuori e nella mente di chi non sente la pioggia che potrebbe alimentarne il pozzo.complimenti annarella.

il 14/11/2009 alle 17:31

Hai colto benissimo il mio messaggio e te ne sono grato.
Scusa per il ritardo nella risposta
Un grrrrande ciao
CesarOrso

il 16/11/2009 alle 08:02