Ho preso il treno " bagliato "

Ho preso un treno che non era il mio
Ed a voi tengo segreto il mio perché
E chi mai l'avrebbe detto che adess'io
Contento sono di quell'error che c'è

Che in questa caligine ovattata
Dove dobbiam tutto fare andare
Se tutto scorre fin della giornata
nostra vita lago e non mai mare

la linea, il punto, la riquadratura
belle son cose pel ragionamento
ma di troppa in troppa caratura
il vivere si và da luce a spento

noi che non siamo di metallo fatti
noi si dobbiamo uscir di seminato
ed imparar a volte così dai matti
uomo non fatto fu per il quadrato

orbene tu baglia il treno a volte
che nuove vie così ti s'apriranno
perdonati di questo poco inganno
che t'apre strada dalle mille svolte

orlando paladino