PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/11/2009
Nuvole basse sulla montagna,
cineree, avvolgenti, multiformi,
scure come il mio cuore,
nere come il mio umore.
Ci sono momenti nella vita
ove un gioco crudele
ti frantuma il tuo oggi
e forse il tuo domani.
Raccogli i cocci che ti restano
e piangi dentro
per non farti vedere.
Buio e silenzio cerchi
per allentare la morsa
che ti stringe il petto
e speri,
in un angolino del cuore,
che sia un brutto sogno
anzi un incubo
e ti ritrovi a sperare
in un meraviglioso risveglio
col cielo senza nuvole
ma d’un azzurro splendente
che riluci di te, l’anima.
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sperare che si avveri qualcosa a cui si tiene particolarmente,ha una ricetta molto spesso vincente...bisogna volerlo fortissimamente e non lasciarsi andare.walter

il 05/11/2009 alle 17:50

Sempre cariche di sentimento le tue poesie... veri quadri emotivi.
Abbraccio Fabio

il 05/11/2009 alle 18:20

l'anima tua brilla nella notte credimi, non ti abbattere mai,perchè la vita è piena di sorprese.
salutoni marygiò

il 05/11/2009 alle 18:24

Grazie Walter, spero che questa ricetta funzioni e
che io non mi abbatta prima.
Un caro saluto,
helan

il 05/11/2009 alle 19:58

Grazie dal profondo del cuore Fabio, sono lieta della
tua gradita presenza.
Un caro saluto,
helan

il 05/11/2009 alle 19:58

Grazie marygiò, sei proprio un'amica.
Un caro saluto,
helan

il 05/11/2009 alle 19:59

Grazie moreno, sei molto generoso con le tue parole e te ne sono grata.
Un caro saluto,
helan

il 05/11/2009 alle 20:01

...troppo spesso è tanto difficile trar fuori il dolore

il 05/11/2009 alle 21:50

Ciao Luigi, le tue visite sono sempre gradite.
Ti ringrazio.
Ciao, ela

il 05/11/2009 alle 22:09

quel coccio non potrà mi sclafirti .il tuo cuore è troppo pieno d'amore arriverà il tuo azzurro senza nuvolecredimi .annarella

il 06/11/2009 alle 10:14

Grazie del graditissimo commento, annarella.
Un caro saluto, helan

il 06/11/2009 alle 12:36

Pensa alle cose belle, ai colori ai fiori alle persone che ti vogliono bene.

il 13/11/2009 alle 23:16

Grazie QUIARA della lettura delle mie poesie, te ne
sono grata.
Un abbraccio, helan

il 13/11/2009 alle 23:47

qualche volta le querce cadono per tempeste ed uragani,in tal caso nulla si può,ma abbattersi da sole,non mi è mai capitato di vederle,vorresti essere tu la prima?walter

il 16/11/2009 alle 19:25

Mai!!!

il 06/12/2009 alle 12:40