Cara Siumy, ti dirò...!
Dal titolo mi ero preparato ad eccitarmi e leggere qualcosa da scoprire insieme.
In realtà è un genere diverso nel quale ti sei cimentata e ne sei uscita brillantemente come sempre.
Poesia del contrasto e della sofferenza lieve come quella che si conviene a uno spirito caritatevole come il tuo.
Brava.
N.
Molto poetica questa tua introspezione del dolore e della solitudine che provoca, belle le immagini che hai cucito sul tuo grido di sofferenza!
Non è comunque la prima poesia in cui ti cimenti su temi profondi e sempre molto umani!
Ciao
Axel
...e tu come al solito mi vizi...sei troppo buono con me nemo...grazie davvero
...un bacio...simy
...credo che la sofferenza mi abbia insegnato qualcosa: "Amare gli altri prima di me"...
...grazie axy
...un bacio...simy
...credo sia la vita di tutti...e trovare "una luce" non è facile...specilamete se la cerchiamo troppo lontano...o nel posto sbagliato...per esempio lì ora c'è una mano...la mia...la vedi?...
...baci...simy
L'immagine della grotta è veramente azzeccata per simboleggiare la sofferenza. Da questa metafora si dipana una vivida rappresentazione dello stato d'animo "galoppante" nella notte. Personalmente continuo a credere che l'alternarsi discontinuo e abbondante delle rime tolga più che aggiungere qualcosa all'effetto complessivo della poesia.
Ciao Simy.
Max
Davvero emozionante questa tua nuova poesia.
L' immagine della grotta è proprio giusta....quante volte nel dolore ci sentiamo incatenati in qualcosa di buio e profondo, dove l'eco dei ricordi ci viene a tormentare......
Bravissima come sempre. Ti seguo con vero piacere. con affetto Angela
... a al buio muovi nelle giusta direzione
affidandoti ad un cuore che mai sbaglierà
L.
...hai ragione maxy...non riesco a correggere ciò che scrivo di getto...ma non dispero...grazie mille
...baci...simy
...carissima angela, le tue parole mi illuminano il cuore...grazie davvero
...un bacio...simy