PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/10/2009
sembrano anime in pena
quei petali al vento
o farfalle impazzite
gioiose nel prato
ma spesso poesie
dipinte dal cielo
mentre segnano il tempo
parlando d'amore

fu una rosa di neve
al tuo primo vagito
e fiori d'azzurro
correndo nel sole
poi rossi di fuoco
ad un dolce sorriso
quando pallide gocce
accendevano stelle

un mazzo d'arancio
davanti all'altare
e nuove promesse
offrivano il mondo
bagnati di pianto
al primo risveglio
che vede soltanto
inganni e dolore

e danzano i fiori
ad un soffio di vento
nella vita che fugge
verso ignoto orizzonte
ma danno profumo
a speranze appassite
mentre i sogni trasforma
in chimere lontane

mutano gli anni
di forma e colore
come timide foglie
smarrite sul ramo

un crisantemo ti guarda
sul far del tramonto
e ti dice " son io
il tuo ultimo fiore."
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il percorso della vita connotato dai fiori, sino all'ultimo struggente omaggio!

lilli

il 30/10/2009 alle 13:47

è bello leggerti ma il finale non và bene .non credo che il crisantemo sia l'ultimo fiore solo perchè lo si affianca al mese dei morti.parli di chimere di ignoto orizzonte e speranze appassite...è da vittima ...non da poeta,scusami .io lotto ogni giorno con questi fantasmi del pensiero ...non vinceranno in eterno.esiste anche chi sà e dispone.noi siamo solo umani.con simpatia annarella.

il 30/10/2009 alle 19:04

Grazie Lili

il 01/11/2009 alle 12:02

Il crisantemo è l'ultimo fiore ( almeno per noi occidentali ) e ieri l'ho messo sulla lapide di mia madre. Annarella, il poeta ( che io non sono ) racconta la vita, e tutte le sue delusioni, so di averne estremizzato i confini con i fiori, ma non aveva senso descriverne i momenti quieti, quanto al ci sa e dispone, è un problema di fede che io non ho.
Ricambio la simpiatia.

il 01/11/2009 alle 12:09