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Pubblicata il 26/10/2009
Il fiume alla mia destra
scorre senza indugiare,
imperterrito percorre
la via verso il mare.
un istante di follia
invade la mente mia,
trasforma a mio favore
il palcoscenico dell'amore.
rivedo nitido un ricordo
dolcissimo, maliardo,
ah! ricordo impertinente!
scappa via dalla mia mente!
come si stacca il muschio
dalla riva e si disperde!
ma il garigliano non risponde
a questa implorazione della mente!
ed io,parlo, parlo, senza ragione.
lo spettacolo è finito,
il sipario si chiude,
con gli applausi del pubblico.
ma nessuno per me,
batterà le mani!
marygiò
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Complimenti marygiò per questa tua bella poesia.
Sei inesauribile, brava.
Un caro saluto, helan

il 26/10/2009 alle 23:21

detto da te cara helan è un complimento doppio,
grazie infinite. buona giornata da marygiò

il 27/10/2009 alle 05:08

ti sei superata marì,questa è stupenda veramente,complimenti walter

il 27/10/2009 alle 12:27

sono felice ti sia piaciuta,è un pensiero scritto tempo fa.
dedicato ad una persona speciale.felice giornata .marì.

il 27/10/2009 alle 12:57

Bella... mi è piaciuta molto, scorrevolissima... mi piace l'accostamento al muschio che si stacca...
geniale, come ti è venuta in mente?
Ciao abbraccio
Fabio

il 27/10/2009 alle 19:00

mi è venuto in mente perchè mentre scrivevo questo pensiero ad una persona speciale,il muschio si è staccato dalla riva ed è stato trascinato dalla corrente.
come vedi, dico solo la verità! mi son solo dimenticata di scrivere tra due parentesi finali,che la poesia è
dedicata ad un sentimento respinto da me,ecco come si spiega il finale, che nessuno per me batterà le mani.
scusami la prolungata risposta ma te la dovevo.
buona nottata,grazie di essere sempre presente.marì

il 27/10/2009 alle 19:20