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Pubblicata il 12/10/2009
Un cielo stranito
si apre all'orizzonte,
smorto di sogni,
smemorato di albe,

lattiginoso
insidioso


tende trappole al vivere,
inabissa il volo libero
ed il canto dell'anima
immalinconita
nella tenace speranza
che presto s'innalzino
gaiamente contagiose
le rondini, ad aprire
fenditure di luce,
da fruire avidamente,
volto in aria.
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E' "normale" che le tue poesie siano tutte belle e piene di sentimento...
Mi piace la scelta accurata delle parole che trasmettono questi sentimenti... TUTTE
anche l'intermezzo è fatto ad arte... costringe a rompere il ritmo e creare una pausa, sottolineando le caratteristiche di quel cielo.
Bellissima
Complimenti
Ci fai emozionare
Fabio

il 12/10/2009 alle 09:32
Jul

Condivido pienamente le parole di zacchete.
bravissima deamor,
Jul

il 12/10/2009 alle 10:08

Bellissimi versi nostalgici, ma che fanno intravedere la speranza di contagiosi voli di rondini.
Proprio una bella poesia, brava Anna.
Ciao,helan

il 12/10/2009 alle 12:42

grazie Jul, sono bellissime anche le tue liriche. Buona Domenica.Anna

il 18/10/2009 alle 13:56

la Speranza, quella non deve mancare mai. grazie helan. ciao

il 18/10/2009 alle 13:57

troppo buono. grazie.anna

il 18/10/2009 alle 13:58