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Pubblicata il 09/10/2009
urla il cielo

quando la terra
si raccoglie
in stille ...
di un dolore
color rubino,
amaro nettare.
calpestano chiodi le orme innocenti,
ombre su ombre
coprono il chiarore di un amato fiume
che continua la corsa verso la vastità.
perchè la libertà di un popolo è come l'acqua
puoi pensare di averla imprigionata tra le dita
ma lei ha una forza che sfugge l'umano possesso ,
la libertà per un popolo è vita
e ogni goccia del tuo sangue
ne conserva l'impronta.
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Azzeccato il paragone delle gocce che si raccolgono fino a formare un fiume inarrestabile con le persone che formano un popolo...
Piaciuta la poesia
Fabio

il 09/10/2009 alle 09:14
Jul

Bellissima, da Nobel per la pace!
Jul

il 09/10/2009 alle 18:15

Grande grande grande!senza aggiunta di parole. annarella.

il 09/10/2009 alle 19:37

ecco ciò che ogni bandiera di ogni nazione,dal più piccolo dei popoli al più grande,dovrebbero scrivere sulle proprie bandiere,sei sei una grande donna,walter

il 11/10/2009 alle 18:18

Graande ariele , bella poesia di pace

il 27/12/2009 alle 17:49