PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/10/2009
un chicco di sole, che riscalda una parte del globo,
un chicco di luna, che l'occhio strizza nel buio,
un chicco di ghiaccio, nell'immensa steppa,
un chicco di grandine, che veloce cade dal cielo,
un chicco di mare, che risplende nella notte,
un chicco di terra, trasportata dalla formica,
un chicco di sabbia, nel deserto sconfinato,
un chicco di grano, in un grande campo dorato,
un chicco nel prato, di un fiore delicato,
un chicco di sale, che a tutto da sapore,
un piccolo chicco, un solitario al dito,
un chicco sul diadema ,di una regale corona,
un chicco di matita, che stringo tra le dita,
un meraviglioso chicco d'amore nel mondo
sei per me amore mio!
marygiò
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quando uno e creativo e veramente poeta, tutto si trasforma voto 5

il 08/10/2009 alle 14:40

grazie infinite per la lettura,sei sempre tanto gentile
caro amico carlaccio. ti auguro una felice giornata. marygiò

il 08/10/2009 alle 15:33

chi non vorrebbe essere un chicco come la tua splendida poesia?walter

il 08/10/2009 alle 17:54

grazie walter de commento buona serata marì

il 08/10/2009 alle 19:04

Questa poesia è una graziosa "chicca"... marygiò
Ciao Fabio

il 09/10/2009 alle 00:01

grazie mio caro amico, detto da te vale ancora di più.
buona giornata a te fabio. marygiò

il 09/10/2009 alle 04:08

un felice giorno anche a te amico mio,e grazie per il passaggio alla prossima,mi è piaciuta tanto la poesia il caffè con tre cc bravo! vai avanti così.ciao mary

il 09/10/2009 alle 09:28

spero tanto che ci sia arrivato questo messaggio,
senò fa lo stesso,intanto io ho espresso il mio pensiero.
bisogna vuotare sempre il sacco, non sei daccordo?
grazie e buona serata mia cara fery. marygiò

il 09/10/2009 alle 18:42

brava marì...aggungi un chicco del mio cuore seme di una sincera ammirazione.annarella.

il 09/10/2009 alle 18:49

grazie infinite annarella, molto volentieri lo aggiungerò.
e sarà ancora più raro poichè è un chicco di te, dolce
amica mia.buona nottata e sogni d'oro.marì

il 09/10/2009 alle 21:04

maria marì
l'uocchie tuoi belli e stà vucchella doce
primma ca tu nascive
Napule già e cantave!.
ti ricordi questa canzone ?
tu si comme o prutusino.
e tutto è chiù sapurito cu te. annarella.

il 10/10/2009 alle 18:02

comme aggià fà pe puterte dimostrà,
tutta l'amicizia càvera ca stu core te po dà.
si comm'è na cerasa,una tira l'altra senza offesa,
si "ddoce comm'ò miele "nzuccarata,
è na pastiera napulitana accuminciata!

il 10/10/2009 alle 20:00