PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/10/2009
Sola..
Con il mio dentro,
arato come un campo d’ottobre,
schiaffi di vento
a foglie gialle impazzite
come faville di camino..
Vado..
Con occhi di gatto di notte
e piedi scalzi
per sentir le zolle,
terra dentro e fuori di me.
Con le mani colme
annuso,
come animale di selva,
mi fermo, in piedi, immobile..
Calano le ombre del giorno,
sento il freddo salire,
ho soltanto un lume
e questo silenzio antico,
di gradini irti
e vicoli abbandonati,
ma ti sento,
piccolo saio cencioso,
e la pace che mi
attraversa
è un noce nella notte.
So che ci sei.
Prega con me,
Francesco.
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VOTO 4 , EVOCATIVA E SPIRITUALE
BRAVA

il 05/10/2009 alle 16:03

il tuo aratro è una manna poetica .con ammirazione annarella.

il 06/10/2009 alle 19:04

bella ,FRANCESCO ascolta sempre ,ciao cate

il 11/11/2009 alle 09:01

Per me è incredibile come fai a scrivere in questo modo. Comunichi emozioni in modo straordinario.

il 01/09/2010 alle 18:49

S.Francesco per me è un santo straordinario perchè viveva di NULLA

il 07/09/2010 alle 22:28

S.Francesco per me è un santo straordinario perchè viveva di NULLA

il 07/09/2010 alle 22:29