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Pubblicata il 30/09/2009
Non darti pensiero per me,
sarà questa assurda nostalgia di sole
che mi prende a settembre
mese in bilico tra voli a raso terra
e desiderio di essere aquila,
mentre mi dibatto
come allodola ancora viva nel carniere
ferita, azzoppata, bisognosa di cure e di calore.
Sono giorni umidi
e mi fanno vaneggiare di sabbie e di scogliere..
che oggi più che mai sento lontane..
lontane sono le rondini
nunzie di agognate primavere
E questo cuore naufrago
attraccato a moli sgretolati
avverte sensazioni
di vuoto sotto i piedi..
Il cielo si nasconde ai miei occhi
sotto un alibi di nuvole
e sento la carezza bagnata dell’autunno
che avanza con andatura greve,
mendicante d’ azzurro.
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bisognosa di cure tu che emani profumo di emozioni?no! l'autunno mendica l'azzurro del tuo cielo .annarella.

il 30/09/2009 alle 16:15

Sublime questa tua.
Mi piacciono molti termini che hai scelto.
Trasmetti belle sensazioni, un po di giusta melanconia...
Bella bella bella
Complimenti
Fabio

il 01/10/2009 alle 01:08

Bellissimi questi tuoi versi velati di malinconia,
Molto bella la prima parte, che mi ha colpito.
E' sempre piacevole leggerti.
Ciao Anna
helan

il 01/10/2009 alle 08:40

Anna le tue si che sono meravigliose poesie...stasera mi dedicherò alla lettura dei tuoi pensieri...baci

il 02/10/2009 alle 13:57

che belle parole sai esprimere,mia cara anna,questo cuore naufrago attaccato a moli sgretolati.
ma quante cose sto imparando da voi tutti,ho lasciato
libri e riviste che prima leggevo,per leggere voi!
la storia della vita, i profondi sentimenti trasmessi
con profondità d'anino indescrivibili. complimenti.
marygiò

il 06/10/2009 alle 17:27

un sentito grazie a tutte voi per i vostri commenti. con affetto.Anna

il 06/10/2009 alle 21:22