PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/09/2009
Cammino senza fretta per la strada ombrosa
incontro gente sempre più frettolosa.
Il cielo è cupo e grigio ed i pensieri
disordinati confabulano.
All'angolo della strada un cieco
suona la fiarmonica,
le dita rattrappite dal freddo,
una giacca logora
lo ripara dall'inverno.
E' un uomo senza età,
poca gente lo sente suonare.
Indifferenti proseguono gli umani,
dritti, ed egoisti!
Il vero cieco è lui che non vede!
Oppure noi, che fingiamo
di non vedere!!!

marygiò
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Infatti purtroppo è questa vita frenetica che ci assorbe inesorabilmente,però nulla sfugge a noi
persone sensibili non è vero?bacio alla prossima
marygiò

il 20/09/2009 alle 11:58

Infatti purtroppo è questa vita frenetica che ci assorbe inesorabilmente,però nulla sfugge a noi
persone sensibili non è vero?bacio alla prossima
marygiò

il 20/09/2009 alle 11:58

vera e profonda ma facendo l'avvocato del diavolo,noi partenopei ne siamo in gran parte responsabili con i cechi che guidano auto,o sciancati che chiedono elemosina e dopo un po li vedi andare via come lepri,o finti paraplegici che invece fanno joggins poi quando incontri uno vero la prima domanda è:è finto o vero?e nel dubbio ci sono due categorie di noi,ho si fermano e lasciano qualcosa oppure tirano dritti e non per cattiveria ma perchè forse sono stanchi di essere presi in giro dai falsi bisognosi e chi ci rimette sono quelli che effettivamente hanno bisogno di aiuto.per farti riflettere,nei paesi scandinavi e non solo,i mendicanti non ci sono e il perchè stà tutto nel fatto che chi ha veramente bisogno viene aiutato dal governo,in questo noi dovremmo vergognarci,non facciamo niente o poco e di solito lo fanno solo organizzazioni benefiche.visto quanto ci fai riflettere con le tue verità?walter

il 20/09/2009 alle 18:19

quello che ho visto io prima del mercato era proprio vero!mi ha fatto una tenerezza infinita quando mi sono fermata!certo ci sono pure i malfattori come tu dici. a presto alla prossima marì

il 20/09/2009 alle 18:29

Brava ...mi ha ricordato il cieco di una mia poesia pubblicata qualche mese fà.(preghier e chi nun ver)Siamo telepatiche perchè sensibili alle sofferenze altrui.se trovi il tempo vai a leggerla e capirai.t.v.b.annarella

il 21/09/2009 alle 15:21

ti ho scritto un messaggio privato dove ti spiego tutto,sei proprio come una sorella per me,abbiamo i stessi pensieri anche nel quadrifoglio.grazie di esserci.buona serata marì

il 21/09/2009 alle 17:33