PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/09/2009
Bevimi piano,
nel bagliore degli occhi
che rivendica ancora
il senso delle cose.
Vedi, la sera si attarda..
Stringimi piano
nel palmo della tua mano,
sono calice di vetro
che osa ancora contenere
nettare di stelle.
Gustami lentamente
come succo primigenio
inedito alle tue papille
che pure hanno gustato appieno
i sapori del mondo.
Ri/scoprimi..
mentre la notte s’accende e arde
tra braci di grappoli rubino.
L’aurora neonata
profuma ancora di te
e si espande, rugiadosa,
tra filari e farfalle di clorofilla
che lietamente dondolano
appese alle spalliere avite.
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Semplicemente......deliziosa! annarella.

il 17/09/2009 alle 14:06

*** linguaggio aulico e pieno

il 17/09/2009 alle 14:07

Molto tenera e intensa con bellissime metafore.
Complimenti Anna.
Un caro saluto
helan

il 18/09/2009 alle 10:29

che le tue parole possano raggiungere colui al quale sono dedicate..mentre la sera si attarda...
baci
lilli

il 18/09/2009 alle 12:34

Sempre belle le tue poesie, pregne di sentimento. E' difficile per me commentarle, perchè non trovo le parole adatte. Molte volte ho aperto la finestra per il commento... scritto e cancellato, scritto e cancellato...
Scusami
Ciao Fabio

il 05/10/2009 alle 17:41