Rimbocco l’ennesima manica
di questo instancabile gioco
rubando finzioni di quiete,
legata ad un mesto cipiglio.
Ma quanta la vita si attorce,
da dietro le nostre facciate,
di quanto ci sfugge il bandolo
di tale imbrigliata matassa.
La pioggia cancella ignorata
le tracce di umano passaggio;
c’insegna che è legge svanire…
sullo sfondo un trionfale silenzio..