PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/09/2002
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Il sole che nasceva,
e capolino dai pini illuminava i colli all’orizzonte.
La veste della notte lasciava il posto alla brezza della fresca mattina,
quando bambino accarezzavo il sogno di quel sapore di primavera.
Ogni mattina respiravo il suo profumo e ammiravo
i suoi colori dipinti da quel sole timido
che iniziava il suo lavoro quotidiano,
riflettendosi su quel cavallo bianco e sulla faccia del suo Eroe,
mentre la sua donna,
poco distante sorrideva spensierata al ricordo delle sue gesta.
La rugiada e la sua compagna foschia
facevano i loro ultimi girotondi fra gli alberi della collina,
ed io piccolo grande uomo mi distraevo dai pensieri infantili
sognando d’accompagnare un giorno i miei cuccioli là dove la domenica,
col sorriso d'ingenuità ridevo delle marionette
e col pensiero tornavo indietro agli anni eroici
col tuono del cannone.

La sua luce, i suoi colori,
il suo profumo e i suoi sapori,
i miei ricordi.

Un sole così e una mattina così,
inventano di nuovo una delle tante
mattine d'infanzia.


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GAF

E come si fa a non tuffarsi con te indietro nei ricordi infantili?
Bravo
Elisabetta

il 05/09/2002 alle 08:23

grazie Betty...
erano bellissime e coloratissime mattine romane!
M'

il 05/09/2002 alle 08:51

Delicato ed evocatore della spensieratezza questo bel brano che rammenta la magia dell'infanzia e dell'innocenza. Mi è piaciuto avvolgermi nelle tue parole.
Un caro saluto M.
Max

il 05/09/2002 alle 11:02

Piacevolissima
rimembra sensazioni a me lontane !
complimenti! bacio MG:)

il 05/09/2002 alle 11:52

...si ricordi d'infanzia che son volati alla mente durante una delle poche mattinate di sole che abbiamoa avuto a Roma..
Il luogo è incantato...tutt'ora, ritornarci, risveglia delicati odori e profuma la mente!
Penso che conoscerai senza dubbio l'alta e suggestiva panoramica che si gode dal Gianicolo...
spettacolo diurno e notturno da non perdere...anche per noi che ormai abbiamo fatto l'abitudine a qst eventi!!!!
Grazie max!

il 05/09/2002 alle 12:12

e spero che tu le abbia fatte tue!
M'

il 05/09/2002 alle 12:12

Basta un gesto, un colore o un raggio di sole e puo' scatenarsi l'incanto di ricordi dolci. E nel tuo caso le emozioni si sono riversate sul foglio con le ali delle immagini, con la bravura che mai ti viene meno.
Complimenti, Marco.
Andrea.

il 05/09/2002 alle 13:11

E' bello rivisitare sogni e sensazioni dell'infanzia, è un gioco un po' malinconico che però serve a volerci più bene, e ti ringrazio dell'occasione perché è inevitabile rituffarsi nel proprio passato, leggendoti.
Ciao
Axel

il 05/09/2002 alle 13:24

vero...molto malinconico...ma bello come riprendere in mano un vecchio giocattolo..
;-)
M'

il 05/09/2002 alle 16:10

grazie EGo per i complimenti e come dicevo ad axel...basta poco per ricordare!
Vero...ciò che dici
un sorriso....
;-9
M'

il 05/09/2002 alle 16:12

Carissima moon...hai veramente un animo gentile...le tue parole sono vero come cocente è il sole....e chiara e fresca e lucente la "moonlight"
;-)
M?

il 05/09/2002 alle 16:14

H.Hesse, nel suo "La felicità" ci narra come l'infanzia sia il momento massimo della felicità di ognuno di noi; pewr ricordi, colori, odori, sensazioni.
E tu l'hai ben resa in poesia.
Bravo.
N.

il 05/09/2002 alle 17:28

felicità è il profumo d'asfalto bagnato nei giorni uggiosi che ci ricordano le aule finestrate...
e noi col naso appiccicato a contare le gocce che si rincorrevano sul vetro.
grazie Nemo...
;-)
M'

il 05/09/2002 alle 18:50

...ho fatto miei questi attimi stupendi...nulla è lasciato di ciò che si vive con intensità e non c'è età che possa affievolirne le immagini...molto bella piry...
...ptciù...simy

il 05/09/2002 alle 19:52

grazie...simy...tu conosci i colori della nostra amata/odiata città!
Bacio!
M'

il 06/09/2002 alle 09:35

troppo...cinico...
Forse il tempo passato t'ha forgiato...
...e per questo posso capirti...

Le grida e le lacrime infantili hanno sempre un loro valore che segnano le tue emozioni....e da queste son nati parecchi versi....Versi che forse tu non hai potuto godere...e di questo mi dispiace..


Si ero piccolo....
e lo sono tutt'ora...
Grazie Bando!

il 06/09/2002 alle 09:41