PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/09/2009
Ho colto rubini di stelle
per illuminare
le mie notti vagabonde,
le mie ore senza nome.
Ho cercato un luogo
nell'azzurro
per custodirvi i miei pensieri,
i miei ricordi
per non affogarli
nelle paludi dell'anima,
e al richiamo dell'aurora
mi lascerò incantare,
ancora dalla vita
per ricomporla
in illusioni d'amore.
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E perché soltanto illusioni? L'Amore che si dà alla vita (al creato) e all'altro sedimenta luce...che tardar può ma venir deve, a sorpresa, di ritorno.
Perseverare helan! :-)
Saluti cari.
max

il 11/09/2009 alle 12:49

Grazie max....sono momenti...
Cari saluti anche a te :-)
helan

il 11/09/2009 alle 12:57

ela,noi viviamo di illusioni e ci illudiamo che le illusioni siano fuochi fatui ma non è così,illudersi aiuta a non sprofondare nel baratro della tristezza senza fine,aiuta a superare ostacoli che appaiono insormontabili,stupenda walter

il 11/09/2009 alle 17:37

non ho parole appropriate per commentare questa
chicca di poesia. complimenti marygiò

il 11/09/2009 alle 17:43

Grazie del tuo saggio commento e dell'apprezzamento.
Ciao
helan

il 11/09/2009 alle 18:48

Grazie marygiò, i tuoi commenti sono sempre graditissimi ed anche i complimenti.
Ciao
helan

il 11/09/2009 alle 18:50

Meravigliosamente evocativa, rivela coinvolgendo il tuo stato d'animo ed avvicina lo spirito. Brava! Un carissimo saluto. Giorgio

il 12/09/2009 alle 08:46

Grazie Giorgio, innanzitutto perchè, quando vieni, ti ricordi di leggermi, il che mi fa molto piacere.
Un caro saluto anche a te
helan

il 12/09/2009 alle 17:15