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fax
Pubblicata il 09/09/2009
Non ho più l’ardire di capire,
non era quella la mia libertà.
Ho visto troppe luci spegnersi
e le lacrime di buio non sanno più proteggermi...
Su questa terra soffice,
che mi nega la compagnia del suo battito,
ho gettato i miei pensieri in naturale disordine.
Non voglio più i tuoi fiori appassiti,
ora sono pronto,
voglio il resto della storia…
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Jul

Il resto della storia ai posteri!

il 15/09/2009 alle 15:53
fax

he, he...hai ragione, forse è meglio non attendersi troppe risposte..
Ciao!!


FABRIZIO

il 15/09/2009 alle 18:19

Bella. Meglio andare sempre avanti.

il 09/04/2013 alle 14:11
fax

Grazie per l'apprezzamento. Dentro di me sono convinto che, per quanto possa essere difficile, è sempre bene rialzarsi e attendere il resto della storia. E sono anche convinto che quando arriverà il momento ne sarà valsa la pena. Un caro saluto. Fabrizio.

il 09/04/2013 alle 17:40

È dal suo primo vagito che la storia ci fa soffrire, ha avuto e avrà sempre le stesse figure perché è l’umo che le mette in cornice; un uomo maldestro e irriverente che non ne sa apprezzare il corso e si compiace di deviarlo.

il 10/04/2013 alle 11:14
fax

Si, quello che dici è vero. Forse l'uomo fa tutto questo per fuggire, per evitare una realtà che lo spaventa. Beato colui che con umiltà e coraggio riesce a fare i conti con la propria vita ed impara ad apprezzarne ogni singolo istante. Un caro saluto. Fabrizio.

il 11/04/2013 alle 22:49