non conosco l'episodio ne mariiotto,io so che mi è piaciuta ,ciao cate
Questi versi vanno letti attentamente, per quello che dicono e per come sono scritti, uno stile complesso e intenso, con contrppunti e allegorie originali. Un bel leggere.
Sergio
Angoscia, dolore, terrore, omicidi: La guerra; che non rende pace interiore, che nn smettiamo mai di vedere anche oggi. Che nn tace nemmeno dal passato.
Bisogna ricordare
E forse è giusto che il silenzio non cada su delitti e squarci che rappresentano la brutalità dell'uomo, la sua sete di sangue e lacrime.Ieri come oggi.
Un abbraccio
liz
ringrazio Ariele , ma credo che abbia ragione, essendo uno dei moltissimi episodi di guerra avvenuti in Italia, è giusto che dia qualche ulteriore ragguaglio
Questa leggenda nasce da una rappresaglia storicamente avvenuta alla fine della seconda guerra mondiale ( 1944) e ricordata col nome della località dove fu perpetrata in Buti, sui monti Pisani " L'eccidio di Piavola"
La wehrmatch in ritirata tradita dall’alleato italico, per l'uccisione di un militare tedesco chiedeva la morte di dieci civili italiani. Furono due giovanissimi soldati della riserva appena diciottenni, a essere colpiti alle spalle da due coetanei partigiani che certo assorbiti dal meccanismo d'orrore della guerra non si resero conto di quello che facevano, e che se avessero potuto guardarli negli occhi...forse li avrebbero sentiti fratelli.
Ma non fu così e catturato venti inermi civili della zona-quasi tutti appartenenti a due famiglie che furono interamente decimate nella parte maschile- vennero fucilati, in realtà furono diciannove, perché si dice che:
o fu sbagliato a contare o si volle salvare il più giovane del gruppo che aveva appena 15 anni ma i morti invece di venti furono diciannove
Cate, hai ragione, ho provveduto a dare qualche ragguaglio, ti ringrazio e ti abbraccio
Lù
E' piacevole sentirsi apprezzati e compresi pur nella complessità di un testo che vuole ricordare un episodio doloroso, fra i mille che le guerre ci portano a ricordare.
Lieta del tuo passaggio, ti sorrido
Lunaa
Mia cara, pensa che sul blog, a rappresentare questo orrore ho messo la grafica con il quadro di Picasso " Guarnica" che è senz'altro uno di quelli che più fa riflettere sugli errori e gli orrori della guerra.
Ti ringrazio per la tua ben risaputa sensibilità
felice sera
Lù
Nell'incostante frequentazione del sito, questa tua mi era sfuggita. Dimostri una splendida capacità di coinvolgere in versi, sempre originali per stile, traendo ispirazione anche da un drammatico evento bellico, non facilmente declinabile in poesia.
Omaggio Milady.
max
scusami Max, anche io non frequento molto il sito, ma un commento come questo fa vibrare l'anima!
Grazie
Lunaa