Se avrai voglia di conoscermi.
Prima, prova a socchiudere gli occhi.
E a servirti del tocco delle mani
per gustare il labirinto del mio corpo:
così come fanno d'abitudine i ciechi.
Se avrai voglia di parlare
non usare la voce. Resta in silenzio.
E segui le onde lievi dell'anima
che trafiggendo le carni cercano un respiro,
un alito di brezza per manifestare al Cielo
di quanto amore sia ancora capace.
Se avrai voglia di andare a caccia di segreti
non ti fermare alle apparenze guastate dal male.
Ponile al di sopra delle barriere e
fa che la diversità, il dolore,
restino distanti dai nostri sogni romantici.
Lasciati al chiaro di luna.
Se avrai voglia di vivere la donna che c'è in me
cerca di non dover mai fingere o mentire.
Né sentirti angosciato dal timore
che di solitudine, io, possa impazzire.
A rendermi felice ci penseranno
le carezze del vento,
il trascorrere armonioso delle foglie sulla pelle
e la pioggia che mentre cade
si rallegra e muore.
Perchè ha rubato l'eco
ad una risata del passato.
Rosatea