PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/09/2009
Mentre bruchi le ombre
cresciute sotto le stelle
sta già pensando se io
rifiuterò il calice d’oro.

Riempimi pure la ciotola
con quell’infuso ardente.

Luci dalle tinte più bizzarre
sono a terra ammucchiate
strappate via dalla pioggia
ai neon percossi dal vento.

Le labbra filate da un ragno
non avvampano al sorseggio.

Forse ti ho mal giudicato
prestando fede al ciarlare
di lingue che con il fuoco
mi arrivano malefiche.

Nello scoppiettar del mattino
brindo a te ritrovato fulgore.

SabyGRIZZLY 47
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in alto i calici..

smack Papo
liz

il 05/09/2009 alle 09:20

Niente alcolici per papoorso, ma in alto i calici della speranza e...cin cin
Un grrrrrande abbraccio
Cesare

il 05/09/2009 alle 10:52

bello potersi fermare sugli errori e riprendere insieme un viaggio interroto ,bravissimo e com sempre grandeeeeeeeee,ciao cesare un abbraccio cate

il 05/09/2009 alle 16:03

saggio è colui che riconosce i propri errori e ne fa tesoro
notte amico Cesare

il 05/09/2009 alle 22:05

Spesso non riconoscere i propri errori è il peggior errore che si possa commettere :-)))
un grrrrrrrande ciao
CesarOrso

il 06/09/2009 alle 10:01

Un raggio di luna sui miei errori serve a chiarirli.
:-))))))))))))
Un grrrrrrande ciao cara Lunè
Cesare

il 06/09/2009 alle 10:02