PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/08/2009
L’amaro nelle profondità
ha scelto la propria stiva
aumentando sempre più
il sapore del mio veleno.

Tu che attingi con amore
impavida alla mia bocca
come riesci a non morire
alle esalazioni del passato?

Mi guardi stupita e ribaci
queste labbra moribonde
con miele che da stagioni
si negava al liquido scuro.

Sorridi ad un pensiero ed io
non so quale sia ma gioisco
immaginandomi caffè nero
lambito da granelli vellutati.

SabyGRIZZLY 2009
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Jul

Caro Cesare, non dirmi che ti hanno proibito il caffè!
Abbrrraccio,
Jul

il 30/08/2009 alle 15:39

...o forse lo zucchero, chissà.
Un grrrrande abbraccio
Cesare

il 31/08/2009 alle 07:30

Papone
che dolcezza zuccherina la chiusa.
Immaginati camomilla, vedrai, funzionerà ;-)

smack
liz

il 31/08/2009 alle 09:35

Una soluzione solubile che può funzionare :-))
Terrò conto del tuo consiglio.
Un grrrrrrrrande ciao
PapOrso

il 31/08/2009 alle 15:40

Ottimo questo zucchero...da provare....Ciao.T

il 01/09/2009 alle 08:00

Da provare, ma con prudenza :-))
Grazie
Un grrrrrande ciao
Cesare

il 01/09/2009 alle 15:18

L' amore cambia veleno in ambrosia...cancella il passato.....dice "alzati e cammina" al tuo cuore moribondo. Bella poesia, Amore

il 03/09/2009 alle 10:35

Bellissimo e attinente il tuo commento!!!
Un grrrrrrande ciao
Cesare

il 03/09/2009 alle 13:50

l'ultima strofaa non credo di averla capita pienamente.


parli dell'ultimo caffè prima dell'addio?

il 21/09/2009 alle 11:34

Al contrario.
Immaginandomi lambito da pelle chiara e dolce.
Grazie per il passaggio
Un grrrrande ciao
Cesare

il 21/09/2009 alle 19:16