Il fascino e l'eleganza di una penna (in modo particolare quella stilografica) non sostituirà mai una tastiera anche se per ovvii motivi la velocità del nostro tempo l'accantona pigramente.
Nu vaso a'pizzichill!
Jul
ho molto gradito chillu vas'à pezzechillo,
giao jul sei stata celere a farti sentire, grazie
ti auguro una buona giornata. marygiò
è vero marì,non ci pensiamo mai ma la penna o qualsiasi mezzo per scrivere manualmente e come il pennello di un pittore o il lecca lecca di un bimbo e quello che dice giulia e sacrosanto in merito alla stilografica,era come ( dico,era,perchè nessuno o quasi nessuno la usa più)l'archetto del violino o del violoncello ed impugnarla era segno di distinzione.bella ma tanto lo sai da sola.Walter
in effetti senza penna e ne foglietti non potrei vivere,per me è il pane quotidiano ha il potere
di spogliarmi senza neppure sfiorarmi.
dovunque mi trovo, scrivo,scrivo, scrivo!
anche se faccio qualche errore di punteggiatura!
capisci'à me!!!!ciao marì